rotate-mobile
Fregene

Fregene, balenottera di 250 chili trovata morta in spiaggia

Sul posto sono subito intervenuti i militari della Guardia Costiera di Fregene che, coordinati dalla Capitaneria di Porto di Roma, hanno interessato il medico veterinario reperibile della ASL RM3

Triste ritrovamento a Fregene dove, nel tardo pomeriggio del 29 aprile, un esemplare di balenottera minore è stato trovato morto, spiaggiato sul litorale a pochi metri dalla sede dell'Ufficio Locale Marittimo.

Sul posto sono subito intervenuti i militari della Guardia Costiera di Fregene che, coordinati dalla Capitaneria di Porto di Roma, hanno interessato il medico veterinario reperibile della Asl Rm3 ed hanno messo subito in sicurezza l'esemplare,della lunghezza di 240 centrimetri e del peso di 250 chili circa.

Il cetaceo, rinvenuto in buono stato di conservazione, risulta essere una "Balaenoptera acutorostrata", una specie rara che popola le acque temperate degli oceani e che è possibile avvistare nel Mediterraneo esclusivamente nel Mar Ligure o nel basso Tirreno, così come confermato dal referente per la Regione Lazio del Centro Studi Cetacei e dell'Associazione Accademia del Leviatano. 

balenottera (1)-2

L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana, con l'ausilio della Capitaneria di Porto di Roma e della Polizia Locale di Fiumicino, si adopererà per procedere al recupero del raro cetaceo, per eseguire la necroscopia,individuare le cause della morte e per le finalita' scientifiche attinenti alle specie dei cetacei.

Nei giorni scorsi, nel Portodi Anzio, è stato avvistato un esemplare della medesima specie che nuotava nei pressi delle imbarcazioni. Il personale del Compartimento Marittimo di Roma, sotto il più ampio coordinamento della Direzione Marittima del Lazio,opera costantemente a terra e in mare, sia per la sicurezzadella navigazione che per la tutela dell'ambiente marino nell'Area marina di Tor Paterno, ed in particolare nella tutela delle specie protette, quali cetacei e tartarughe a rischio di estinzione, e rimane sempre in prima linea a fornire al dicastero dell'Ambiente, e agli enti di ricerca, le informazioni utili a comprendere le cause di tali eventi.

Il ritrovamento del giovane cetaceo, ha raccontato Miriam Paraboschi dell’Accademia del Leviatano, èra stato segnalato dal “gestore dello stabilimento balneare ‘Il Glauco’ di Fregene”che aveva indicato “una balenottera di piccole dimensioni spiaggiatasi proprio di fronte al suo stabilimento”. Come già era stato sottolineato in occasione dell’avvistamento dell’esemplare di Balaenoptera acutorostrata ad Anzio, osservare questa specie sul litorale romano rappresenta un evento davvero eccezionale.

“Nel 2016 – ha ricordato Paraboschi – abbiamo avuto un raro incontro durante uno dei nostri monitoraggio da traghetti di linea nel Mar di Sardegna”, dunque ben distante dalla costa capitolina. La specie, le cui dimensioni massime raggiungono i 10 metri di lunghezza, ha la particolarità di presentare delle strisce bianche sulle pinne pettorali. Un dettaglio riscontrato anche nel cetaceo che,  il 19 aprile, era stato ripreso tra le barche ormeggiate nel porto di Anzio. Il particolare aveva permesso di concludere che, anche in quel caso, si fosse in presenza di una balenottera minore. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fregene, balenottera di 250 chili trovata morta in spiaggia

RomaToday è in caricamento