rotate-mobile
Fiumicino Fiumicino

Autostrada Fiumicino-Aranova: "Se non si abolisce il pedaggio siamo pronti a manifestare"

Il presidente dell'associazione Crescere Insieme chiede un intervento deciso del sindaco Montino. Se la situazione non migliorerà i pendolari sono pronti a protestare

Le proteste dei pendolari si fanno sempre più decise: inammissibile pagare la stessa cifra per il piccolo tratto Fiumicino Aranova e il tragitto, molto più lungo, Fiumicino a Civitavecchia. A farsi portavoce del malcontento popolare è Roberto Severini, presidente dell’associazione Crescere Insieme. "È assurdo che per recarsi a Ladispoli, Civitavecchia o Santa Marinella si spenda la stessa cifra o anche meno rispetto al tratto di cinque chilometri di autostrada che collega Aranova a Fiumicino, località che fanno parte dello stesso Comune. Si tratta di una differenza abissale che penalizza solo ed esclusivamente Fiumicino e in particolare le località a nord del Comune. E In primis tutti quei pendolari costretti ogni giorno a percorrere quel tratto di strada per recarsi al lavoro. Si tratta di un vero e proprio salasso a fine mese".

Severini chiede dunque al sindaco Montino una redistribuzione equa del costo del pedaggio: "Per questo chiedo - dichiara il Presidente di Crescere insieme - al sindaco Montino un impegno: farsi garante nei confronti degli enti competenti e pretendere l’immediata sospensione del pedaggio o una rivisitazione dei costi per renderli più equi".

Oltre al danno anche la beffa: i pendolari pagano e i servizi non sono efficienti come dovrebbero. "Qui - continua Severini - non solo paghiamo ma non abbiamo nemmeno i servizi, a partire dalla cartellonistica stradale e dalla messa in sicurezza. Non c’è una tabella che indichi l’uscita Aranova né la direzione da prendere quando si esce a Torrimpietra. Per immettersi gli automobilisti sono costretti a fare peripezie e commettere anche qualche piccola infrazione".

L'unica soluzione un intervento deciso del sindaco che non faccia sentire Aranova una cittadina dimenticata. Se la situazione non migliorerà l'associazione minaccia manifestazioni: "Aranova, pur contando diecimila abitanti, è totalmente dimenticata. È tempo di cambiare marcia. Non si può pretendere senza dare mai. Siamo stufi di essere spremuti. Chiedo al sindaco Montino - conclude Severini - un intervento deciso. Se entro l’estate non si muoverà qualcosa siamo disposti anche a manifestare duramente nei confronti di chi gestisce l’autostrada. Devono sentirci a tutti i costi". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Autostrada Fiumicino-Aranova: "Se non si abolisce il pedaggio siamo pronti a manifestare"

RomaToday è in caricamento