Gara di pesca per disabili a Fiumicino, "Non abbiamo avuto il patrocinio del Comune"

Una gara di pesca che ha visto come protagonisti pescatori professionisti e giovani disabili. Si è svolta domenica 1 giugno in un laghetto privato di Fiumicino. Ma senza il patrocinio del Comune. Un patrocinio che la Onlus Abiliatour aveva chiesto "per dare maggiore visibilità all'evento", ci ha detto il vice presidente dell'Associazione Daniele Postiglioni.

IL PATROCINIO NEGATO - Il sostegno comunale è però mancato perchè la gara, come si legge nel documento di risposta del 5 maggio, "non è compatibile con l'attuale regolamento vigente su diritti per gli Animali". Ad accendere i riflettori sull'accaduto è stata soprattutto l'opposizione all'attuale amministrazione. Polemiche a parte, comunque la gara c'è stata. E ha dato vita a una giornata di pesca basata sulla cattura e sul rilascio della carpa. Una pratica non specificata al momento della richiesta del patrocinio. Ma su cui lo stesso Comune non ha chiesto spiegazioni.

IL RISPETTO PER LA NATURA - "Non abbiamo indicato le modalità con cui si sarebbe svolta la gara. Ma se ce l'avessero chiesta avremmo spiegato, senz'altro, lo svolgimento dell'evento", ha continuato Postiglioni. "La giornata del resto è stata pensata proprio per insegnare ai partecipanti il rispetto della natura. Oltre che per creare una maggiore integrazione tra persone disabili e normo dotate".

LA ONLUS - Tutta l'attività della Onlus, nata a gennaio, è infatti incentrata sull'inserimento all'interno della società delle persone con disabilità. Tra le varie iniziative proposte, c'è appunto quella della pesca. Questa volta anche senza il patrocinio, l'evento si è svolto. "Però è importante che il Comune sostenga queste iniziative pensate per persone in difficoltà e aiuti le associazioni che le propongono e realizzano", ha concluso il Vice presidente della Onlus Abiliatour.