rotate-mobile
Fiumicino Fiumicino

Diletta e Sara si occupano degli animali, Fabio della parte informatica: il maneggio dove lavorano ragazzi disabili

Andrea Fontana, responsabile agenzia lavoro Anffas Ostia: "Questo modo di lavorare ci ha permesso in pochi anni di avviare circa 30 tirocini lavorativi"

Ogni pomeriggio Diletta, Sara e Fabio si danno il cambio. Diletta e Sara si occupano di dar da mangiare alle galline, alle papere e alle pecore, accudire i tanti cavalli del maneggio e di spazzolare Romeo l’asinello, eTopolino il pony. Fabio invece, elegantissimo con giacca e papillon, gestisce la segreteria informatica, inserendo iscrizioni, certificati medici e sbrigando tutte le pratiche burocratiche.

Sono 3 giovani ragazzi poco più che ventenni con una disabilità intellettiva. Tre ragazzi che oggi, grazie a una partnership tra Anffas Ostia (associazione nazionale famiglie e persone con disabilità intellettiva e/o relazionale) e l’Asd Onlus Equitazione per tutti sono occupati, con un tirocinio lavorativo in piena regola, in un maneggio di Fiumicino.

“Qui mi sento a casa - dice Diletta, con un sorriso che fa il paio con la sua voglia -. Conosco tutti gli animali. Ognuno ha un suo carattere. Mi piace stare qui, stare con Romeo e Topolino e svolgere le attività che mi hanno dato. È un sogno. Stare all’aria aperta è bello. Mi sento importante e mi piace questa attività lavorativa”.

Disabili nel maneggio di Fiumicino

“I tirocini lavorativi hanno una duplice valenza - spiega il dottor Andrea Fontana, responsabile agenzia lavoro Anffas Ostia -. In primis ci permettono di superare quella diffidenza che ancora accompagna le aziende ad approcciarsi alla disabilità. Facendoci carico degli oneri assicurativi e mettendo a disposizione un tutor che segue il ragazzo per tutto l’orario lavorativo, le imprese non si sentono sole e sono più propense ad aprire le loro porte, accorgendosi poi delle grandi potenzialità che accompagnano questa scelta. In secondo luogo ci permettono di mettere a frutto un lavoro sulle autonomie personali e sociali avviato nel corso degli anni, da quando i ragazzi sono molto piccoli. Questo modo di lavorare ci ha permesso in pochi anni di avviare circa 30 tirocini lavorativi oltre a realizzare un bar associativo interno nel quale lavorano altri 8 ragazzi”. 

“L’Asd Equitazione per Tutti Onlus - afferma la dottoressa Claudia Vinti, responsabile tecnico dell’associazione - è nata nel 2002 ed è cresciuta nel corso degli anni fino ad arrivare, oggi, a 145 iscritti tra adulti e minori. Il maneggio offre un percorso socio-rieducativo rivolto soprattutto a persone con difficoltà neuromotorie, intellettive, psichiche e sociali, attraverso la rabilitazione equestre. La lunga esperienza in questo campo ci ha permesso di inserire senza difficoltà Diletta, Sara e Fabio. Mi auguro che tutte le aziende si sensibilizzino all’accoglienza dei giovani adulti disabili, lavoratori eccezionali che arricchiscono con la loro presenza il bagaglio umano di ognuno di noi”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Diletta e Sara si occupano degli animali, Fabio della parte informatica: il maneggio dove lavorano ragazzi disabili

RomaToday è in caricamento